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La cannabis arriva nelle farmacie italiane

A metà dello scorso mese di dicembre è cominciata la distribuzione della Cannabis prodotta in Italia dallo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, come da accordi firmati il 18 settembre 2014 tra il Ministro della Salute e il Ministro della Difesa e poi sanciti dal Decreto Ministeriale del 9 novembre 2015. Una scelta storica che decreta, almeno in parte, l’indipendenza italiana dall’importazione di cannabinoidi dall’estero. Con la nuova produzione italiana, infatti, l’approvvigionamento dall’estero dovrebbe progressivamente diminuire, fino a essere sostituito completamente. Per il momento rimarranno comunque in vendita i preparati importati dall’Olanda, al fine di garantire la continuità terapeutica di quanti ne fanno già uso. Tra le regioni che hanno introdotto provvedimenti sull’erogazione dei medicinali c’è anche la Regione Piemonte. La Cannabis per uso medico viene prodotta in Italia, nei laboratori dello Stabilimento Farmaceutico Militare di Firenze. Il prodotto prende il nome di FM2 e proviene da piante selezionate e coltivate sotto stretto controllo statale: per ora è l’unico realizzato in Italia e sarà venduto a tutte le farmacie che ne faranno richiesta.  I granuli ottenuti nei laboratori dalla macinazione delle infiorescenze delle piante contengono una quantità bilanciata di tetraidrocannabinolo (THC) e cannabidiolo (CBD), i due principali principi attivi della Cannabis.